Catone in Utica, Venezia, Buonarigo, 1729

Catone in Utica P2

Esemplari consultati I-Vnm dramm. 1038.4 = I-Vnm dramm. 3555.1; pp. 72; virgolati i versi 195-201, 211-215, 247-259, 324-330, 743-752, 1370-1379; variati rispetto a P1 e contrassegnati con una stelletta i versi 155-162 (aria), 294-301 (aria), 713-719 (aria), 842-850 (aria), 869-872 (aria), 877-884 (aria), 954 (recitativo; variante censoria), 1252-1262 (aria), 1332-1339 (aria), 1453-1460 (aria); variati rispetto a P1 ma non contrassegnati i versi 542-552 (aria di Catone P1, 168-178) e le scene III.5-III.14 (nuovo finale).

Sono stati mantenuti: commune, fabrica, labro, machine, malvaggio, obligo, vidde, viddi, venetismi, latinismi e forme prive di raddoppiamento fonosintattico passim; Dedica incoragisce, azzione; Argomento contradittore, sopravivere, contrasegnate; Mutazioni di scene aquedotti, sudette, direzzioni; 75 meschiano, 186 riggido, 206 Brittanno, 273 fraposta, 315 innumana, 347 doppo, 504 fredezza, 732 esequisco, 750 aquisto, 809 avvanza, 819 inalza, 822 nochier, 937 aque, 953 diverebbe, 1005 acchetta, 1026 rinovo, 1029 sodisfatto, 1053 camino, 1084 auttorità, 1243 dubbitarne, 1277 diffese. Sono state uniformate le alternanze Marzia / Martia, qualcuno / qualchuno. Sono state omesse le indicazioni del daccapo nell'aria.

Sono stati emendati: 106 si piegano (= P3; non dà senso)] si spiegano, 250 A te non re] A te non resi, 310 Nell'ardire] CESARE Nell'ardire, I.8 SCENA VII] SCENA VIII, 973 perehè] perché, 1094 contumace amori] contumaci amori, 1485 didascalia s'nginocchia] s'inginocchia.